Zona di laghi, colline, vigneti e bollicine, la Franciacorta è un posto incantevole e geograficamente perfetto per gli amanti della natura che non vogliono rinunciare alla vicinanza alla città. Infatti la zona è molto vicina e ben collegata con la città di Brescia e non molto distante da Bergamo e Milano, città che vantano due dei principali aeroporti d’ Italia dove sono presenti la maggior parte delle rotte delle maggiori compagnie low cost.
Molta curiosità vi è intorno all’origine di questo nome, infatti la parola Francia lascia pensare che questa zona abbia a che fare con i francesi o all’epoca Galli. Tante sono le leggende che cercano di arrivare all’origine del nome Franciacorta. La leggenda che però è più accreditata si rifà al suo essere, in epoca Medioevale, una zona libera da ogni tipo di tributi, dazi e imposte in generale, un’area dunque “Curtis francae”. Di fatto nulla a che vedere con la Francia.
La zona offre tantissime cose da fare e da visitare. Infatti non bisogna apprezzare la Franciacorta solo per l’esperienza enoica, che di fatto ha dato vita a tanti consorzi e alla famosa strada del vino, un percorso lungo ottanta chilometri tra diciannove comuni, che ospitano le numerose cantine della zona. In Franciacorta è possibile visitare tanti castelli e abbazie e apprezzare la gustosissima gastronomia locale che rappresenta un vero e proprio elemento di vanto della Franciacorta.
Un’ altra buona ragione per stabilirsi in questa zona è sicuramente la vicinanza ad uno dei laghi più suggestivi d’Italia e d’Europa, il famoso Lago d’Iseo o anche conosciuto come Lago del Sebino. Pur essendo il più piccolo dei quattro laghi alpini, è senza dubbio un luogo molto apprezzato da pittori e scrittori che su queste rive trovano e hanno trovato ispirazione per le loro opere. Oltre tutto si tratta di un’ area piena di atmosfera romantica che la rende ideale per una visita in coppia.
Il fiore all’occhiello di questa zona è senza ombra di dubbio il famosissimo vino che viene prodotto in queste zone. Un vero vanto da queste parti, che ha portato questo vino a competere con giganti come lo Champagne.
Infatti oltre al già citato vino francese e alla Cava Spagnola, è uno dei tre vini al mondo a utilizzare il metodo della rifermentazione in bottiglia. Tale sistema ha permesso il riconoscimento dell’etichetta di origine controllata e garantita e all’abbandono del nome “vino spumante” per essere riconosciuto come metodo di produzione Franciacorta.
Piccoli borghi di origine medievale, ville patrizie e palazzi cinquecenteschi, castelli torri e monasteri, vigneti, cantine e trattorie da leccarsi i baffi, oltre alla vicinanza a tante zone di interesse e di disarmante bellezza conferiscono a questa zona un fascino inebriante che la rende un’ eccellenza italiana apprezzata in tutto il mondo.
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