Storia e cultura
Dove degradano le dolci colline moreniche del Sebino sorgono Timoline, Colombaro, Nigoline e Borgonato, quattro borghi per un comune unico: Corte Franca.
Un ampio territorio, in cui si alternano verdi campagne e lunghe distese di viti, zone altamente produttive e aree naturali ben protette; l’ottima posizione geografica, subito a Sud del Lago d’Iseo, gli dona inoltre un clima mite, fresco e ventilato.
Un comune vitale nel cuore della Franciacorta, ricco di attività e servizi, in cui la grande tradizione industriale e artigianale si sposa armoniosamente con l’affermata e produttiva realtà vitivinicola, capace di sorprendere il mondo con i suoi pregiatissimi vini.
Un territorio unico e accogliente, con interessanti percorsi storico-culturali, enogastronomici, sportivi e naturalistici.
La storia di Corte Franca sopo gli insediamenti gallo-romani vede, con l’avvento del Cristianesimo, la nascita di monasteri come S. Giulia a Timoline e S. Eufemia a Nigoline con il compito di controllare e favorire lo sviluppo della vita quotidiana degli insediamenti presenti con attività produttive.
In seguito nel XII secolo la presenza ecclesiastica viene accompagnata da quella delle Corti Feudali a Colombaro, Timoline e Borgonato ed è in questo periodo che in zona decidono di abitare famiglie nobili, alcune delle quali presenti ancor oggi, che spesso danno il nome ad aziende vitivinicole di pregio.
Il periodo comunale alla lunga segna una lenta decadenza dalla quale l’intera Franciacorta riesce a riprendersi solo con il passaggio alla Repubblica Veneta nel XV secolo e la testimonianza è il rinnovamento di alcune chiese come S. Eufemia a Nigoline e S. Vitale a Borgonato.
A partire dal XVI secolo a Corte Franca inizia una fase di progresso grazie al Concilio di Trento, al forte rinnovamento imposto dalla Chiesa agli edifici ecclesiastici, allo sviluppo economico basato sull’agricoltura e alla lavorazione dell’argilla.
La situazione rimane immutata fino al secondo dopoguerra quando la felice intuizione di un imprenditore trasformerà la Franciacorta in terra produttrice di bollicine, dandole nuova identità ed un nuovo impulso economico.
A Corte Franca sono presenti ben 11 aziende che producono vino di qualità apprezzato in tutto il mondo. Questo ha permesso, insieme al fiorire di altre attività produttive sorte negli ultimi decenni, di avviare un recupero della nostra storia e dei nostri beni culturali che continua tuttora.
La qualità della vita, la presenza di notevoli monumenti storici, le ville e palazzi di pregio ne fanno un luogo adatto a soggiorni sereni, confortati dalla bontà del clima e dalla bellezza dei luoghi. Non mancano strutture ricettive idonee e adatte a tutti i gusti: alberghi, locande, B&B.
Edifici storici
PALAZZO TORRI
Splendida villa nobiliare fortificata del Seicento, edificata dai Federici della Corte, originari della Valcamonica, sul luogo di un presidio militare cinquecentesco, rinnovata nel Settecento dai Peroni di Brescia per essere una “villa di delizie”, infine arricchita ed ampliata dai Torri alla fine dell’Ottocento offre ai visitatori giardini fioriti e saloni affrescati con lussuose stanze d’epoca.
PALAZZO MONTI
Palazzo Monti della Corte si presenta oggi come il risultato di una serie di modifiche, ampliamenti ed abbellimenti dell’antico borgo feudale dei Federici della Corte. L’abitato di Nigoline nel medioevo era situato a mezza collina sul Monte Alto, dove ancora oggi si trova la bellissima chiesetta di Sant’Eufemia.
PALAZZO LANA BERLUCCHI
La dimora fu edificata nel Cinquecento sulle preesistenti strutture medievali dalla famiglia Lana de’Terzi, nobile casata di origini bergamasche da cui discendeva Guido Berlucchi. Il palazzo raggiunse la fisionomia attuale nel Seicento e mostra una sovrapposizione di stili architettonici tanto distanti quanto perfettamente amalgamati.
PALAZZO FRANCESCHETTI (Privato)
Sito a Nigoline di Corte Franca, è un piccolo borgo racchiuso dentro un muro di cinta che ricorda le antiche dimore medievali, le cui origini risalgono al Quattrocento.
PALAZZO TONELLI (Privato)
Sull’altopiano che domina Timoline, attiguo all’antico castello, sorge palazzo Tonelli, la struttura è completata dall’antica cappella gentilizia dedicata a Santa Giulia.
Chiese
CHIESA DI SANT’EUFEMIA
L’antica chiesa parrocchiale, dedicata a Sant’Eufemia, sorge tra le mura del cimitero. L’aspetto attuale è quello di una chiesa del XV secolo. Il presbiterio dell’antica chiesa riporta affreschi di grande interesse.
Nel bosco a nord della chiesa di Santa Eufemia, sulle pendici del monte, sono ancora visibili i ruderi di un antico castello medievale abbandonato da secoli.
CHIESA DI SANTA MARIA IN ZENIGHE
Da piccola chiesa romanica venne ampliata sul lato nord e poi completamente rifatta verso la metà del XV secolo con una semplice architettura ad aula unica.A questo periodo risale anche la costruzione del campanile. Nel 1734 quando fu edificata la nuova parrocchiale, fu adibita a semplice cimitero fino all’età napoleonica.
CHIESA DI SANT’AFRA
La piccola chiesa di Sant’Afra, di origini quattrocentesche, viene definita “chiesa sotterranea” in quanto molto più bassa del terreno circostante. All’esterno sono ancora visibili tracce di muri antichi. In una stanzetta laterale si conserva un affresco datato 1448, rappresentante la lapidazione di S. Stefano.
BORGO ANTICO SAN VITALE
Le origini del Borgo risalgono all’Alto Medioevo. Caratteristica principale del complesso è quella di essere costituito da diversi edifici creati tra il IX e il XVIII secolo che, nel corso del tempo, si sono uniti in un insieme di alto valore storico e architettonico. Una distilleria artigianale, realizzata da poco, è sede di un percorso esperienziale didattico dedicato alla distillazione, con attrezzature e reperti autentici.